IN UN PAESE LONTANO – Il tema centrale della migliore narrativa di Jack London  è sempre quello di un’opposizione antagonistica. Questa opposizione non vede mai in gioco poste di poco contro: si tratta ogni volta di uno scontro decisivo che assume le proporzioni di una vera e propria lotta per la vita, dove, dietro lo sforzo per sopravvivere (fisicamente o socialmente) dei singoli individui, si intravede, in filigrana, il gioco complesso e spesso schiacciante delle forze che regolano il rapporto dell’uomo con i suoi simili e con la natura. L’ambiente della narrativa di London è, di solito, un territorio di frontiera, un luogo primitivo e remoto che permette all’autore di mettere a nudo, con maggiore immediatezza e brutalità, le dinamiche biologiche che sono le autentiche protagoniste delle sue storie. Ma è anche, quando ciò lo richieda, lo scenario crudele di una metropoli moderna o, al limite, la coscienza dell’uomo la cui psiche si scontra schizofrenicamente con se stessa.